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Mondadori, Marina Berlusconi: «Sacrifici pesanti ma Rcs libri rimane un’acquisizione strategica»

berlusconi_marinaL’Antitrust ha imposto la vendita di Bompiani e della quota in Marsilio. L’amministratore delegato Mauri: «Mondadori scrive oggi un nuovo capitolo della sua storia»

«Questo è un giorno bello e importante per la Mondadori». Lo dice la presidente della casa editrice, Marina Berlusconi, il giorno dopo le decisioni dell’Antitrust in merito all’acquisizione di Rcs Libri da parte della casa editrice di Segrate. L’Authority ha imposto la vendita di Bompiani e della quota in Marsilio. Berlusconi parla di «sacrifici pesanti» e di «una applicazione decisamente discutibile e tutt’altro che lungimirante di normative nazionali ed europee a loro volta schematiche e superate, che non tengono conto delle specificità e delle ridotte dimensioni del nostro mercato». Marina Berlusconi aggiunge che «le rinunce che abbiamo dovuto accettare non intaccano minimamente l’importanza e il valore strategico dell’acquisizione, per quanto riguarda sia i libri cosiddetti “trade” sia la scolastica. Per la presidente di Mondadori, siamo di fronte a «un’operazione positiva non solo per la Mondadori. Intanto, rimane italiana una casa editrice che è tra i protagonisti della storia culturale del nostro Paese. Mondadori e Rizzoli, poi, unendo le loro forze, saranno in grado di investire maggiori risorse nella qualità, aiuteranno la diffusione della lettura, contribuiranno a rendere più solida e competitiva l’editoria italiana». È intervenuti anche l’amministratore delegato di Mondadori, Ernesto Mauri. Nel sottolineare che «Mondadori scrive oggi un nuovo capitolo della sua storia», ha spiegato che «sin dall’inizio dell’istruttoria siamo stati in disaccordo con l’Antitrust sul criterio utilizzato delle quote di mercato in un contesto di così piccole dimensioni come quello italiano: continuiamo a essere convinti che questa operazione porti benefici a tutti e che, anche nella sua interezza, non ci sarebbe stato alcun pregiudizio in base agli impegni presi da Mondadori per nessun operatore della filiera del libro»…Continua

Fonte: “www.corriere.it”