Gianrico Carofiglio parla di librerie, alla Pergola, proprio mentre il risiko del settore a Firenze si appresta ad una nuova mossa che, ancora una volta, riguarda Feltrinelli. Quella di via Cerretani, che cambierà volto: la Bnl, proprietaria dell’immobile, ha chiesto indietro il salone centrale per farne una hall di rappresentanza. Tra qualche il giorno il via ai lavori, che rimpiccioliranno momentaneamente lo spazio riservato ai libri in attesa che venga inglobato un negozio attiguo, chiuso da tempo, dove sarà realizzata anche una sala eventi. Se la nuova Feltrinelli (inaugurazione a settembre) potrebbe perdere in ampiezza (si parla di circa 200 metri quadri in meno), acquisterà quattro vetrine in più sulla strada. Carofiglio non è estraneo al mercato fiorentino: ospite oggi 17.30 della Libreria dei Lettori nell’ambito di “Librerie bene comune”, l’iniziativa che chiede al Comune di salvaguardare il futuro di chi non appartiene alle grandi catene, è stato cliente di Marzocco e Seeber “quando ero magistrato a Prato. Di Marzocco amavo il disordine controllato, di Seeber l’eleganza antica. E non possono non dimenticare Le Monnier”…Continua
Fonte: “firenze.repubblica.it”