Federico Motta è il nuovo presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE), l’associazione di categoria, aderente a Confindustria, degli editori che pubblicano libri, riviste scientifiche e prodotti dell’editoria digitale.
Ad eleggerlo, oggi a Milano, come riporta una nota, l’assemblea degli editori.
Motta torna a presiedere l’AIE per il prossimo biennio: “a chi chiede se la mia presidenza sarà di continuità o di cambiamento, rispondo che continueremo a cambiare, come abbiamo sempre fatto – ha sottolineato il neopresidente, ringraziando tutti gli editori per la nuova fiducia e in particolare il collega uscente Marco Polillo. Viviamo in un mondo in cui l’innovazione è imprescindibile, nelle nostre aziende come nell’Associazione che le rappresenta. Lavoreremo con una consapevolezza chiara del ruolo dell’editore nella società, che è un ruolo economico ma ancor prima culturale e sociale. E fondato su un pilastro giuridico imprescindibile, che è il diritto d’autore. Questo traccia chiaramente la direzione del nostro lavoro futuro”.
Milanese, 60 anni, tre generazioni di editori, Motta è già stato presidente di AIE dal 1997 al 2009. Ha rivestito inoltre l’incarico di presidente della Federazione degli Editori Europei (dal 2008 al 2010) e di presidente di Confindustria Cultura Italia dal 2007 al 2009.
L’assemblea ha eletto inoltre i presidenti dei gruppi (che ricoprono anche la carica di vicepresidenti dell’AIE) in cui è strutturata l’Associazione: Alessandro Monti (Feltrinelli) presidente del gruppo Editoria di varia, Andrea Angiolini (Il Mulino) presidente del gruppo Accademico professionale, Giorgio Palumbo (Palumbo Editore) presidente del gruppo Educativo e Antonio Monaco (Edizioni Sonda) presidente del gruppo Piccoli editori.
L’AIE rappresenta oltre il 90% dell’editoria libraria italiana e ha tra i suoi compiti quelli di tutelare gli editori, di favorirne la crescita professionale, ma anche di promuovere iniziative che siano un contributo alla diffusione del libro, della lettura, del diritto d’autore e della cultura italiana in Italia e nel mondo.