“Mai come in passato è indispensabile che oggi ogni scuola di ordine e grado possa avere la possibilità di incentivare la lettura dei propri studenti, fornendo loro l’opportunità di farlo attingendo dalla propria biblioteca”.
Così Cristina Giussani, presidente del Sindacato italiano librai Confesercenti in occasione dell’avvio della settima edizione di #ioleggoperché, l’iniziativa nazionale pensata dall’Associazione Italiana Editori (AIE), in collaborazione con le associazioni dei librai.
“Credo sia essenziale che l’abitudine alla lettura venga instillata sin dalle scuole dell’infanzia”, prosegue Giussani. “Molte famiglie hanno difficoltà economiche e fare in modo che i bambini possano trovare strumenti di lettura nei propri istituti è alla base di una società come la nostra che ha, da sempre, fatto della cultura uno dei suoi pilastri. Non dimentichiamo che la lettura non costituisce solo una finalità̀ didattica, ma è uno strumento, direi indispensabile, per comprendere il mondo, approfondire, riflettere, pensare, accrescere la conoscenza di sé e degli altri”.
“Quindi è un dovere, oltre che un piacere, per noi librai – conclude la Presidente del Sil – essere parti attive di iniziative come queste che hanno l’obiettivo di rendere il libro e la lettura un punto di riferimento nella crescita e nella formazione degli studenti”.