Una delegazione dei Rappresentanti dei librai, su iniziativa del Sindacato Italiano librai Confesercenti, ha incontrato il Ministro dei Beni Culturali e del Turismo Dario Franceschini alla presenza di Flavia Nardelli, Presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, nell’ambito di un monitoraggio sulla stato di salute delle librerie nel nostro Paese.
“Abbiamo esposto al Ministro – spiega Cristina Giussani, Presidente di Sil – le nostre forti preoccupazioni sulle condizioni del settore, sul quale il combinato disposto di crisi economica e crisi della lettura ha avuto gravi conseguenze. Sono moltissime le attività che hanno chiuso in questi ultimi anni, e ormai sono fin troppi i paesi ed i piccoli centri privi di punti vendita: circa 13 milioni di italiani, infatti, vivono in comuni dove non ci sono più librerie o cartolibrerie. Si tratta di un fatto grave: l’assenza di librerie è un freno per la diffusione della lettura nel nostro Paese e sta impedendo anche a molti ragazzi di usufruire pienamente di 18App, il Bonus cultura per i diciottenni che, dove fruibile, si sta dimostrando un successo. A nostro avviso, dunque, è sempre più necessario un intervento mirato al sostegno del settore. In primo luogo attraverso una riforma della Legge Levi che riduca lo sconto possibile sul prezzo di copertina e permetta quindi agli imprenditori di recuperare margini adeguati. Contestualmente, bisogna pensare a misure di sostegno per le librerie esistenti ed incentivi per le nuove aperture. Da parte del Ministro abbiamo ricevuto grande attenzione ai problemi che abbiamo posto e alle proposte che abbiamo suggerito”.